Si narra che un tempo nei paesini sperduti su per le montagne si arrampicassero, trainati da cavalli, i veicoli della posta a consegnare le lettere e i pacchetti, annunciando con il loro giallo splendente e il loro cornetto ripiegato agli abitanti che il resto della Svizzera non li aveva dimenticati.
In Svizzera il colore delle cassette delle lettere e dei mezzi della posta, è giallo.
Col tempo, questi intrepidi mezzi che assicuravano il trasporto di notizie fra rocce e neve, cominciarono ad accogliere anche i passeggeri che dovevano fare lo stesso percorso. Con il passare di altro tempo, la componente "trasporto passeggeri" diventò maggioritaria rispetto alla componente "trasporto della posta" e questi mezzi si trasformarono in un vero e proprio servizio pubblico che collega le zone interne del paese. Gli autobus sono ancora per la maggior parte gialli, e sono ancora conosciuti come "bus postale". Ignoro se abbiano smesso del tutto di trasportare la posta.
La loro funzione principale è assicurare i collegamenti, secondo il principio stabilito in Svizzera che ogni luogo deve essere raggiungibile con il trasporto pubblico (attenzione; nessuno ha detto che deve essere raggiungibile in poco tempo, e a volte i tornanti e le fermare richiedono pazienza). Sulla base di questo principio è stata rigettata una proposta di abolire le tratte non redditizie, che avrebbe significato un risparmio, ma anche abbandonare alcune vallate.
Nelle stagioni adatte, sono anche presi d'assalto dai vacanzieri, che si fanno trasportare nei luoghi di inizio della camminata o alla stazione sciistica. Si può arrivare parecchio in alto con il bus postale, e la mia passeggiata al lago di Emosson di alcuni anni fa ne é testimonianza. Altre testimonianze le potete trovare sul sito. E una piccola pagina pubblicizza i viaggi, ma contemporaneamente celebra la storia dell'autopostale.
Il trasporto pubblico è integrato, e il sito delle ferrovie indica quali mezzi prendere per andare dalla località A alla località B, coordinando passaggi in treno, trasporti pubblici locali e autobus postali. Tutto indicato in un'unica pagina internet, orari, numero di linea, tutto. Meraviglioso.
Ma attenti alle sorprese nel fine settimana! Alcune tratte non molto frequentate vengono effettuate solo su prenotazione. Ma questo non è indicato sul sito delle ferrovie...
PS Curiosità: in tema di link, qui trovate la mappa della rete dei trasporti svizzeri; in rosso le ferrovie, in giallo i tragitti coperti dai bus postali.
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