Il Re è tornato

Il Re è tornato, e no, non sto parlando di Federer anche se pure lui: 7 Wimbledon, 17 Gran Slam, 287 settimane da numero 1...

È tornato lunedì 16 in quel di Ginevra, e adesso, dopo le ferie, mi fa disperare. Prima dopo 2-3 ore fuori era pronto a rientrare adesso? I tempi si sono allungati di almeno un’altra ora. Ieri è rimasto fuori dalle 9 alle 15... Oggi rientro lampo: il tempo di bere e già reclamava la libertà davanti alla porta! e.. 3 ore dopo nessuna traccia...

Gli estratti dal diario delle vacanze tenuto da mia madre sono in corsivo...

J2, 16 giugno: chi ben inizia è a metà dell’opera...

Oggi alle 11 è rientrato in casa “l’ospite”, in bocca cosa teneva? Una lucertola senza coda e mezza massacrata ma ancora viva.

J3: Incontro tra cuginetti

Sara e Mattia contentissimi di ammirare l’ospite, direi estasiati. Meno contento chi? Sempre fermo [perché tenuto da mia madre] dibatte la coda nervosamente e le sue pupille erano dilatate al massimo. Lo lascio libero e vedo una freccia supersonica che scappa (vola) via dalla cucina.

J4: 3 cadaveri in un giorno

Ore 8:35 primo cadavere senza coda.

Ore 16:40 Scendo per lavare i fagiolini e appena entrata vedo un altro cadavere e rifaccio il becchino. Ho appena finito il lavoro e vedo l’ospite con davanti un uccello mezzo vivo. Esco, scopa, pattumiera e porto il mezzo vivo tra l’erba. Certamente Chiara riderà soddisfatta del suo cacciatore, io meno.

J5: la sveglia pelosa

Umberto alle 4 [sì, am] si alza e il gatto lo sente e vuole uscire. Gli apre e per tutta la mattina Rudi non si fa vedere.

Ore 11:30, lo vedo sotto il fico. Pian piano mi avvicino e e riesco a prenderlo e lo porto in cucina. Appena libero si precipita alla porta e miagola perché vuole uscire. Io gli dico: - se a Ginevra hai il coccolatoio, qui in via Roma hai il castigatoio-. Scendo in scantinato, chiudo portone e finestre, lascio libero il gatto. Alle h 14:30 è libero e torna a sera.

Casa dei miei fa 120 m2, lo “scantinato” ricopre un’area equivalente. Il mio appartamento a Ginevra fa 70 m2 se va bene... ci è rimasto rinchiuso 3h, stiamo veramente sicuri sia castigatoio?

J5: la sveglia pelosa colpisce ancora

Ore 4:30, sveglia strana in camera “miao, miao, miao”. Mi alzo e gli apro la porta, verso le 8:30 lo vedo all’ombra delle vigne e poi gironzola. [...] rientro in cucina e vedo l’ospite con altro uccello ...

J6: suona lo svegliarino ore 5:30

J7: suona lo svegliarino ore 5:45

J8: Svegliarino alle 5:00. Ih, ih, ih, vorrò vederlo a Ginevra! Vi farà vedere i sorci verdi!

J10: Svegliarino ore 6:15. Che strano! Poverino l’ospite! Che non abbia dormito?

J11: Svegliarino vuole uscire ed esce alle ore 5:45. Non si vede in nessuna zona. Ritorna altrimenti... Ore 14:30 l’ospite ritorna! Castigatoio? L’intenzione mia era quella, chiudo le porte e vado in cerca del reo. Non c’è! Questo peccatore è fuggito! Conosco i suoi nascondigli e dove lo strovo? Sotto il letto di Chiara... finito, stanco: ho capito e lascio perdere! Non è più uscito per tutto il pomeriggio e le porte erano aperte: finito = lasciamo in pace = abbi pietà di me, sono stanco.

J12: Il ritorno della sveglia pelosa

Il “risorto” suona la “diana” alle ore 4:00. I vecchi fingono di dormire, ma la suona continua e alle 5:00 apro la porta. A proposito c’è un legaccio per spegnere la “suoneria”? (la sua bocca?)

Spiacente Gemma, non l’ho ancora trovato neppure io... a sua discolpa sappiate che la “sveglia pelosa” suona appena capisce che gli umani sono svegli, il che significa che a Ginevra suona verso le 7. Purtroppo, non sono ancora riuscita a fargli capire che a volte un umano si sveglia presto ma vorrebbe riaddormentarsi per un altro po’...  soprattutto se è sabato o domenica mattina. Almeno gli ho fatto capire da subito che “saltare sull’umano nel cuore della notte e miagolare finché questi non si sveglia” non è un comportamento accettabile. Sì lo ha fatto una volta, è stato immediatamente espulso ed escluso dalla camera fino al mattino dopo. Non l’ha più fatto.

J19: Fuga per la salvezza

Il mio amico [un gatto di strada che gira x il cortile dei miei] rincorre una “volpe rossa” che si rifugia sotto la macchina. Prendo la scopa e faccio scappare il mio amico. ;( ;( lacrime, ma necessarie: devo salvaguardare l’ospite. Mi ero accorta che tra i due gatti non c’è amicizia! A onor di verità l’ospite scappa!

J25: Shhh slapen ovvero shhh dorme

Oggi ha fatto il “lazzarone”. Uscita ore 6:15. Mai visto in cortile e non rientra per ora di pranzo. A che ora rientra? Alle 16:45!! Da adesso in poi, anche se verso le 18 arrivano i nipotini, il “signorino” non esce più! Ad essere sincera neppure lui vuole uscire e quando arrivano i nipoti se ne sta sdraiato sul davanzale della mia camera e si fa ammirare dai “cuginetti”. Sara dice - shhh, dorme - e non cerca di accarezzarlo.

Chissà perché mi è venuta in mente la gita a San Leonardo... 

Quel giorno, durante il pranzo, José si è sdraiato su un muretto e ha chiuso gli occhi. Sua figlia Matilde, di anni 2, stessa età di Sara, l’ha amorevolmente coperto una maglietta e ha fatto il giro degli altri 8 adulti e, davanti a ognuno, ci ha detto “shhh, slapen” indicando José e facendoci capire che eravamo troppo rumorosi.

J27: Leoni e gazzelle

Oggi evento straordinario. Uscita la solita ora, scendo verso le 7:30 e che vedo? L’ospite che, con qualcosa di grosso in bocca, rientra dalla stradina [che porta dal retro della casa ai campi di mio padre]. - Aiuto! Aiuto! - Quello ha in bocca un grosso topo e corro a chiudere le porte per non trovarmi il “morto” in casa. L’ospite lemme, lemme arriva in cortile e deposita qualcosa. Umberto gli va incontro e grida: - è un leprotto! -

Umberto racconterà: - era come vedere un leone quando trascina la gazzella: avete presente che non riesce a camminare bene perché questa strascica per terra tra le sue zampe anteriori? Ecco era lo stesso, per Rudi e il leprotto! -

Quanto sono orgogliosa!!

E lui sarà soddisfatto delle sue ferie?