sabato 29 settembre 2012

Disgrazie con l'ufficio della popolazione

Accennavo qualche tempo fa che è ormai 10 mesi che sono in Svizzera.
L'ufficio cantonale della popolazione se ne è accorto venerdì.
Dopo essere arrivata qui il mio datore di lavoro ha debitamente compilato il formulario che annuncia il mio arrivo e l'ha spedito all'ufficio competente. Io mi sono messa in attesa dell'arrivo del permesso di soggiorno e, dato il ritardo, sono andata piú volte a sollecitarlo, ottenendo sempre come risposta "Siamo in ritardo, porti pazienza, arriverà. Si si, è tutto regolare". 
L'ultima volta mi hanno detto che era fermo all'ufficio impiego per controlli, e che dovrebbe arrivare in poco tempo, ma di scrivere via mail all'ufficio per avere maggiori informazioni. Fatto. 
La risposta alcuni giorni dopo è leggermente intimidatoria: si annuncia che nel mio formulario è stata segnata la data di ingresso 28 novembre 2010 e si richiede una lettera di spiegazioni per il ritardo nel chiedere il permesso di soggiorno. (Io sono arrivata in Svizzera il 28 novembre 2011, e ho presentato domanda pochi giorni dopo). 
Inoltre, dato che il mio reddito non è considerato sufficiente a mantenermi qui (sono entrata con un contratto di stage, che poi si è trasformato in un tempo parziale), mi si richiede di presentare il mio garante, cioé colui/lei che fornisce il mio sostentamento, compilando modulo allegato. 
Il modulo è ancora piú minaccioso: il garante si deve impegnare a coprire le mie spese di sostentamento e mediche, fino alla cifra X (indicata chiaramente), e produrre attestazione di reddito e attestazione dall'ufficio delle porsuites (dove vengono registrate infrazioni alla legge, multe, e semplici denunce del vicino di casa, solo che qui si viene messi in porsuite anche per non aver pagato la parte delle spese condominiali).
Per finire, avverte che la ricezione di questo modulo non influenza la decisione dell'ufficio cantonale della popolazione. Tradotto, possono ancora espellermi dalla Svizzera. 

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